La Bioenergetica è stata elaborata da Alexander Lowen, che nel 1956 ha fondato l’Institute of Bioenergetic Analysis (Istituto di Analisi Bioenergetica), centro di un movimento che si è diffuso nel Nordamerica, in Europa e altrove.
Successivamente, Wilhelm Reich (padre di tutte le terapie centrate sul corpo) ha individuato la natura della “corazza caratteriale”, che costituisce il modulo difensivo adottato dal corpo, per proteggere l’individuo da dolori e sofferenze psicologiche, e che si traduce in deformazioni e tensioni muscolari croniche di cui l’individuo è in larga misura inconsapevole.
Grazie a questa scoperta, negli anni, ci sono state varie evoluzioni che hanno portato la bioenenergetica attuale, a realizzare una serie di esercizi e manipolazioni, volti al miglioramento e al superamento di tutte quelle tensioni fisiche, accumulate nel tempo.
Favorendo così, la realizzazione di una sana integrazione tra corpo e mente, in modo che l’individuo riesca a ritrovare l’energia vitale sufficiente a permettergli di scoprire il piacere, anziché essere costretto senza scampo a procedimenti difensivi.